martedì 30 settembre 2008

SICILIA: LOMBARDO, AVVIATA LA STAGIONE DEI TAGLI. INIZIAMO DAGLI STIPENDI DEI DEPUTATI

(ASCA) - Palermo, 27 set - Si avvicinano i tempi alla Regione Sicilia per il varo della prima finanziaria targata Lombardo e il presidente annuncia, dal quotidiano 'Giornale di Sicilia', che vi saranno tagli per tutti nel solco gia' tracciato della lotta agli sprechi e al costo della politica.L'obiettivo e' quello di riuscire a recuperare fondi per arginare un disavanzo tendenziale che, secondo le stime contenute nel Dpef, sfiora i 2 miliardi di euro. I primi a dare l'esempio, assicura Lombardo, saremo noi, cioe' i deputati e la giunta regionale che ci decurteranno lo stipendio.''Approveremo in Parlamento - segnala Lombardo - la riduzione degli stipendi del presidente della Regione, degli assessori e dei deputati dell'Ars. Ne ho gia' parlato con il presidente dell'Assemblea, Francesco Cascio, e con i segretari di Udc e Forza Italia. Non abbiamo ancora deciso di quanto ridurremo le indennita', ma ci daremo una regolata''.Rimanendo nel 'settore' costi dell'apparato politico-burocratico collegato agli assessorati, il presidente assicura che le spese ''saranno ridotte all'osso'', e le societa' regionali - definte da molti carrozzoni mangia-soldi - saranno accorpate ''per linee di operativita'. Le societa' che si occupano di cose simili saranno ridotte a una. Saranno cambiati i vertici e toglieremo chi ha fatto sprechi ed assunzioni facili''.Altro capitolo, infine, dove tagliare e' quello delle spese per feste e promozioni e Lombardo promette: ''Creeremo un unico fondo regionale per le promozioni, che sara' affidato a un comitato gestore o alla segreteria generale della presidenza''.dod/uda/ss
(Asca)