domenica 14 ottobre 2012

Servono interventi di manutenzione lungo la strada dei due castelli




I componenti della quinta Commissione consiliare all'Amministrazione provinciale con l'assessore comunale ai Lavori pubblici Carmelo Casano ed il dirigente municipale Giovanni Costa hanno effettuato ieri mattina un sopralluogo alla strada dei due castelli.
La strada che consente di evitare il passaggio dall'intasata via Venezia ha due tratti di poche centinaia di metri ciascuno che sono in precarie condizioni.
Per questo, nonostante la strada dei due castelli, sia transitata da diversi automobilisti non la si può aprire ufficialmente al transito.
Un tratto vicino al ponte ricade in territorio di Butera e dovrebbe essere l' amministrazione buterese a provvedere alla manutenzione. Ma la stessa non ha i fondi per farlo per cui l'unica soluzione è che quel tratto venga ceduto alla Provincia perchè proceda alla manutenzione.
Il Comune di Gela ha tutto l'interesse che la strada dei due castelli venga aperta perchè dirottandovi il traffico pesante decongestionerebbe via Venezia dove i livelli di benzene sono costantemente alle stelle per l' alto flusso di veicoli di ogni genere, soprattutto mezzi pesanti che attraversano la città per raggiungere sia la zona del Ragusano, che per Caltanissetta e le zone dell'Agrigentino.

La Sicilia 12/10/2012

«Piani di protezione civile da aggiornare»


La quinta commissione consiliare permanente della Provincia regionale di Caltanissetta, che tra le sue competenze ha quella sulla Protezione civile, rilancia all'attenzione dei Comuni del territorio la necessità di aggiornare i propri piani di Protezione civile alla luce della recente circolare emanata dal dirigente generale del Dipartimento regionale Pietro Lo Monaco: un adempimento che andava fatto entro i 90 giorni dall'entrata in vigore (12 luglio 2012) della legge n. 100/2012 che ha riordinato il settore, termine però che non sarebbe stato osservato da tutti e 22 i consigli comunali del territorio che avrebbero dovuto deliberare tale aggiornamento.
La commissione ha discusso il problema in una riunione tenuta alla presenza del responsabile dell'ente per la Protezione civile Salvatore Saia (nella foto insieme ai componenti della commissione), riunione in cui il consigliere Alfonso Cirrone Cipolla ha ricordato le disposizioni circa l'aggiornamento e la verifica dei piani comunali di emergenza, dicendosi preoccupato per l'eventuale non osservanza dei termini entro i quali i consigli comunali avrebbero dovuto deliberare sui nuovi piani per poi inoltrarli alla Regione, alla Prefettura e alla stessa Provincia.
Cirrone Cipolla, assieme al presidente della commissione Santo Mirisola e ai componenti Massimo Catalano e Giovanni Cacioppo, dopo aver ascoltato il dott. Saia, hanno così deciso di farsi parte attiva per sollecitare ai Comuni l'aggiornamento dei piani (o la redazione laddove non fossero ancora stati adottati), chiedendo innanzitutto un differimento dei termini già fissati dal Dipartimento regionale: a tal proposito sarà dato incarico al presidente del Consiglio provinciale di inviare un'apposita richiesta al dirigente generale Lo Monaco. Contestualmente è stato chiesto al commissario straordinario dell'ente Damiano Li Vecchi di condividere l'attenzione sulla problematica interloquendo con la locale Prefettura, che a sua volta dovrebbe farlo con le amministrazioni comunali interessate.
Nell'occasione Saia, nel plaudire all'interessamento della commissione, ha ricordato l'esigenza di redigere piani di Protezione civile il più operativi possibile, mentre Catalano ha ribadito quanto da lui recentemente indicato in una mozione approvata dal Consiglio, e cioè accentuare l'informazione e la preparazione così da poter gestire al meglio le eventuali emergenze dovute a calamità naturali.
La Sicilia 11.10.2012