venerdì 8 gennaio 2010

Un «gioiello» all’Opera Pignatelli

Mano tesa ai bambini delle famiglie più bisognose. Mano tesa attraverso un servizio di accompagnamento scolastico e grazie a spazi adeguati dove potere svolgere attività ludico-sportive. Questo il progetto lanciato dall’Opera Pia "Principessa Pignatelli Roviano" il cui presidente del cda, il vicario foraneo mons.Grazio Alabiso, ha tagliato ieri il nastro inaugurale del nuovo campo di calcetto in erba sintetica, ubicato all’interno della struttura di via Feace.
Alla presenza di un folto pubblico, è stato "battezzato" il rinnovato rettangolo di gioco. Non è il primo e non è l’unico in città. In tutti i quartieri, periferici e non, del perimetro urbano sono
nati campi di calcetto, quasi tutti finanziati dall’amministrazione comunale, ma dati poi in gestione a privati che ne hanno fatto soprattutto un business.
Qui, invece, si vuole dare ai bambini delle famiglie più povere, in particolare, la possibilità di usufruire gratuitamente di queste strutture sportive. Lo ha ribadito lo stesso mons. Alabiso nel suo discorso: "Ci rivolgiamo alle classi più disagiate. Siamo a loro disposizione e faremo del nostro meglio per venire incontro alle esigenze dei loro bambini. Da oggi parte il progetto "Ragazzi nuovi" che vedrà impegnate una coordinatrice e sei collaboratrici che organizzeranno una sorta di doposcuola per una sessantina di ragazzi appartenenti alle famiglie meno abbienti di diversi
quartieri del centro storico cittadino.
Le lezioni pomeridiane si svolgeranno presso le aule della nostra Opera Pia e, dopo i compiti, gli stessi ragazzi potranno usufruire degli impianti sportivi presenti nella struttura, compreso il campo di calcettoche stiamo qui inaugurando".
Soddisfazione ha espresso anche il direttore del Centro Sportivo Pignatelli, prof. Massimo Catalano: "Vedere tanti bambini così felici ci riempie di gioia, e vederli con i loro genitori che ne condividono i momenti di serenità è ancora più bello. Siamo qui a cercare di essere utili alle classi che più hanno bisogno. D’altronde, è nostro intento rendere quanto più sociale l’opera che svolgiamo di educatori, prima ancora che di istruttori e tecnici. Ed ora più che mai siamo a disposizione di chi ha veramente
bisogno".
Tra i presenti alla cerimonia inaugurale del campo in erba sintetica, peraltro di ultima
generazione, anche l’ex assessore comunale ai Lavori Pubblici, Carmelo Casano: "Quando si entra nei quartieri in questo modo - ha detto l’ex amministratore comunale - allora vuol dire che si sono spesi bene i soldi per costruire un impianto sportivo.
E confermo in questa sede che bisogna mettere le famiglie più povere in condizione che i propri figli abbiano lo stesso diritto a fare sport, come tutti gli altri. E quindi di potere utilizzare gratuitamente gli impianti sportivi disponibili".
A margine della manifestazione si è svolta la prima edizione del "Torneo dell’Epifania", una sorta
di quadrangolare di calcetto con squadre formate da bambini provenienti dalle parrocchie
di San Francesco, Chiesa Madre, Maria SS. delle Grazie (Cappuccini) e Centro Sportivo Pignatelli. Per la cronaca, il trofeo è stato conquistato dalla squadra del Centro Sportivo Pignatelli, allenata da una vecchia gloria del calcio gelese, quale il difensore centrale del mitico Terranova, Alfio Agrò.
fonte: FRANCO GALLO "La Sicilia"